lunedì 17 dicembre 2012

Schulz

Figlio di Dena e Carl Schulz, fu lo zio che gli diede (al terzo giorno di vita) il soprannome di "Sparky", come il cavallo Spark Plug nei fumetti di Barney Google.
Ha frequentato la scuola elementare a St. Paul, saltando due semestri. In questo modo, era il più piccolo della classe quando frequentò la scuola superiore anni dopo, il che potrebbe essere il motivo per cui era così timido e isolato quando era ragazzo. Dopo la morte della madre, nel 1943, è stato arruolato e mandato a Camp Campbell in Kentucky. È stato poi mandato in Europa due anni dopo per combattere nella Seconda guerra mondiale. Dopo aver lasciato l'esercito nel 1945, ha lavorato come insegnante. È stato un Predicatore laico di una Chiesa protestante [1] .
La sua prima striscia a fumetti con cadenza regolare fu pubblicata nel 1947 dal St. Paul Pioneer Press, e si intitolava Li'l Folks. Anche il Saturday Evening Post accettò di pubblicare alcune vignette dei Li'l Folks. Fu in queste strisce che apparve per la prima volta Charlie Brown, così come un cane somigliante a Snoopy. Nel 1950 propose i suoi lavori alla United Features Syndicate, e i Peanuts furono pubblicati per la prima volta il 2 ottobre 1950. Questo fumetto divenne uno dei più popolari di tutti i tempi. Per breve tempo disegnò anche una striscia ispirata allo sport chiamata It's Only a Game (1957-1959), aiutato anche dal suo amico e già collaboratore per i Peanuts Jim Sasseville, ma la serie non prese piede e fu chiusa.
Gran parte della sua vita viene raccontata nei Peanuts attraverso le somiglianze con Charlie Brown, il personaggio principale. Per esempio:
  • anche il padre di Schulz era barbiere e sua madre casalinga.
  • anche Schulz da piccolo aveva un cane (a differenza di Snoopy, però, il suo cane Spike era un pointer).
  • anche Schulz era timido e introverso.
  • la ragazzina dai capelli rossi di Schulz era Donna Johnston, con cui aveva avuto una relazione. Schulz le chiese di sposarlo, ma lei rifiutò. Rimasero comunque sempre amici.
Schulz si è sposato due volte, la prima volta nel 1951 con Joyce Halverson. Hanno avuto cinque figli, ma hanno divorziato nel 1972. In seguito si è risposato nel 1973 con Jean Forsyth Clyde, con cui ha vissuto il resto della vita.
Il padre di Schulz è morto nel 1966 mentre era andato a trovarlo, lo stesso anno in cui il suo studio in California è bruciato in un incendio.
Peanuts è stato pubblicato per quasi cinquant'anni praticamente senza interruzioni ed è apparso su 1.600 quotidiani in 75 paesi. Nel novembre 1999 Schulz ha avuto un ictus, e più tardi si scoprì che aveva un cancro. A causa della chemioterapia e per il fatto che non riusciva a leggere o vedere con chiarezza, il 14 dicembre 1999 ha annunciato il suo ritiro, all'età di settantasette anni.
Schulz morì il 12 febbraio 2000 a Santa Rosa in California a causa di un attacco cardiaco. Il giorno dopo fu pubblicata la sua ultima striscia, in cui lasciava a Snoopy il compito di congedarsi dai suoi lettori con queste parole:
« Cari amici,
ho avuto la fortuna di disegnare Charlie Brown e i suoi amici per quasi cinquant'anni. È stata la realizzazione del sogno che avevo fin da bambino. Purtroppo, però, ora non sono più in grado di mantenere il ritmo di lavoro richiesto da una striscia quotidiana. La mia famiglia non desidera che i Peanuts siano disegnati da qualcun altro, quindi annuncio il mio ritiro dall'attività.
Sono grato per la lealtà dei miei collaboratori e per la meravigliosa amicizia e l'affetto espressi dai lettori della mia "striscia" in tutti questi anni. Charlie Brown, Snoopy, Linus, Lucy... non potrò mai dimenticarli...
Charles Schulz »
(corriere.it, 13 febbraio 2000)
Schulz ha richiesto nel suo testamento che i personaggi dei Peanuts rimanessero genuini e che non si disegnassero nuove strisce basate sulle sue creature. Fino ad oggi le sue volontà sono state rispettate, e le vecchie strisce continuano a essere ripubblicate su quotidiani e riviste.fonte wikipedia

giovedì 29 novembre 2012

Charled M. shuls

Figlio di Dena e Carl Schulz, fu lo zio che gli diede (al terzo giorno di vita) il soprannome di "Sparky", come il cavallo Spark Plug nei fumetti di Barney Google.
Ha frequentato la scuola elementare a St. Paul, saltando due semestri. In questo modo, era il più piccolo della classe quando frequentò la scuola superiore anni dopo, il che potrebbe essere il motivo per cui era così timido e isolato quando era ragazzo. Dopo la morte della madre, nel 1943, è stato arruolato e mandato a Camp Campbell in Kentucky. È stato poi mandato in Europa due anni dopo per combattere nella Seconda guerra mondiale. Dopo aver lasciato l'esercito nel 1945, ha lavorato come insegnante. È stato un Predicatore laico di una Chiesa protestante [1] .
La sua prima striscia a fumetti con cadenza regolare fu pubblicata nel 1947 dal St. Paul Pioneer Press, e si intitolava Li'l Folks. Anche il Saturday Evening Post accettò di pubblicare alcune vignette dei Li'l Folks. Fu in queste strisce che apparve per la prima volta Charlie Brown, così come un cane somigliante a Snoopy. Nel 1950 propose i suoi lavori alla United Features Syndicate, e i Peanuts furono pubblicati per la prima volta il 2 ottobre 1950. Questo fumetto divenne uno dei più popolari di tutti i tempi. Per breve tempo disegnò anche una striscia ispirata allo sport chiamata It's Only a Game (1957-1959), aiutato anche dal suo amico e già collaboratore per i Peanuts Jim Sasseville, ma la serie non prese piede e fu chiusa.
Gran parte della sua vita viene raccontata nei Peanuts attraverso le somiglianze con Charlie Brown, il personaggio principale. Per esempio:
  • anche il padre di Schulz era barbiere e sua madre casalinga.
  • anche Schulz da piccolo aveva un cane (a differenza di Snoopy, però, il suo cane Spike era un pointer).
  • anche Schulz era timido e introverso.
  • la ragazzina dai capelli rossi di Schulz era Donna Johnston, con cui aveva avuto una relazione. Schulz le chiese di sposarlo, ma lei rifiutò. Rimasero comunque sempre amici.
Schulz si è sposato due volte, la prima volta nel 1951 con Joyce Halverson. Hanno avuto cinque figli, ma hanno divorziato nel 1972. In seguito si è risposato nel 1973 con Jean Forsyth Clyde, con cui ha vissuto il resto della vita.
Il padre di Schulz è morto nel 1966 mentre era andato a trovarlo, lo stesso anno in cui il suo studio in California è bruciato in un incendio.
Peanuts è stato pubblicato per quasi cinquant'anni praticamente senza interruzioni ed è apparso su 1.600 quotidiani in 75 paesi. Nel novembre 1999 Schulz ha avuto un ictus, e più tardi si scoprì che aveva un cancro. A causa della chemioterapia e per il fatto che non riusciva a leggere o vedere con chiarezza, il 14 dicembre 1999 ha annunciato il suo ritiro, all'età di settantasette anni.
Schulz morì il 12 febbraio 2000 a Santa Rosa in California a causa di un attacco cardiaco. Il giorno dopo fu pubblicata la sua ultima striscia, in cui lasciava a Snoopy il compito di congedarsi dai suoi lettori con queste parole:
« Cari amici,
ho avuto la fortuna di disegnare Charlie Brown e i suoi amici per quasi cinquant'anni. È stata la realizzazione del sogno che avevo fin da bambino. Purtroppo, però, ora non sono più in grado di mantenere il ritmo di lavoro richiesto da una striscia quotidiana. La mia famiglia non desidera che i Peanuts siano disegnati da qualcun altro, quindi annuncio il mio ritiro dall'attività.
Sono grato per la lealtà dei miei collaboratori e per la meravigliosa amicizia e l'affetto espressi dai lettori della mia "striscia" in tutti questi anni. Charlie Brown, Snoopy, Linus, Lucy... non potrò mai dimenticarli...
Charles Schulz »
(corriere.it, 13 febbraio 2000)
Schulz ha richiesto nel suo testamento che i personaggi dei Peanuts rimanessero genuini e che non si disegnassero nuove strisce basate sulle sue creature. Fino ad oggi le sue volontà sono state rispettate, e le vecchie strisce continuano a essere ripubblicate su quotidiani e riviste.
Il quotidiano londinese The Times lo ha ricordato, il 14 febbraio 2000, con un necrologio che terminava con la seguente frase: "Charles Schulz leaves a wife, two sons, three daughters, and a little round- headed boy with an extraordinary pet dog". (Charles Schulz lascia una moglie, due figli, tre figlie e un piccolo bambino dalla testa rotonda con uno straordinario cane).
Dal 17 agosto 2002 il museo a lui dedicato a Santa Rosa è aperto al pubblico. fonte wikipedia

domenica 25 novembre 2012

Shermy

Story: Shermy was a boy who hung out with Charlie Brown and his friends for a while. He was Charlie Brown's superior at the things that mattered to Charlie Brown, especially athletics.

fonte:WeirdSpace

Violet


Violet Gray è un personaggio della strisce a fumetti dei Peanuts.
La prima apparizione è del 1951: in un episodio, accarezza Snoopy e, di conseguenza, fa arrabbiare Charlie Brown perché non gli dà retta.
Originariamente portava due trecce, ma in seguito (prima sporadicamente, poi definitivamente) ha cambiato acconciatura con la coda di cavallo (forse per differenziarla da Lucy, cui somiglia nei lineamenti).
Esordisce come un personaggio schivo e un po' misterioso, ma in seguito è stata associata a Patty e con lei comincerà a rimproverare e a prendere in giro Charlie Brown, divenendo così quasi identica alla precedente dal punto di vista caratteriale.
In alcuni episodi, Charlie Brown prova una certa attrazione verso di lei e talvolta Violet accetta il suo romanticismo. Più frequentemente, litiga furiosamente con lui e lo liquida con frasi del tipo "Vattene a casa tua, Charlie Brown, non voglio vederti mai più, mai mai e poi mai".
È una specialista nel preparare tortini e zuppe di fango che regolarmente fa assaggiare a Charlie Brown (il quale, ovviamente, non gradisce). In alcune strisce, Patty e Violet organizzano addirittura un fast-food del tortino di fango.
Tra i personaggi principali della striscia fino ai primi anni '80, inizia gradualmente a scomparire ed è infatti del 16 novembre 1984 la sua ultima presenza ufficiale. In seguito comparirà in rarissime occasioni un personaggio molto simile a Violet (ma di cui non viene mai fatto il nome); l'ultima di queste apparizioni risale al 12 novembre del 1996.

fonte: www.wikipedia.it

Paty

Patty (da non confondere con Piperita Patty che arrivò molto dopo) è, insieme a Shermy, charlie Brown e Snoopy (che ai tempi era ancora “solo un cane” con una fisionomia moldo diversa da quella che avrebbe assunto in seguito), uno dei primi personaggi delle strisce dei Peanuts.
È apparsa già nella primissima striscia ed è stato un personaggio tra i principali del fumetto fino agli anni sessanta, quando, con l’introduzione dei personaggi nuovi, è passata in secondo piano.
fonte: super eva

Pig-pen

Pig-pen non si trova spesso ma é un gran pasticcione e non vuole mai lavarsi, in fatti in tutta la sua vita non si é mai lavato perché dice( su di me é attaccato lo sporco delle ere.... chi sono io per disturbare la storia?)

giovedì 15 novembre 2012

Schroeder

Schroeder é un divo della musica , suona tutto il giorno ma non presta mai attenzione a Lucy, che lo ama e che farebbe qualunque cosa per prendere la sua attenzione.

mercoledì 14 novembre 2012

Lucy


 
Lucy é la sorella presuntuosa e irascibile di Linus, prende in giro
tutti e crede di essere perfetta.

linus




Linus é il fratello di lucy è simpatico ma, guai se gli toccate la sua coperta va su tutte le furie e non dormira nemeno una notte per pensare a dove sia.

Sally

Sally é la sorella di Chirlie brown ha sempre qualcosa che non va  è dispettosa con Charlie.

Chirlie brown

Charlie brown è il padrone di snoopy tutti lo prendono in giro,a Chirlie brown piace parlare con gli altri e guidare il suo aquilone.

Woodstock

Woodstock é il miglior amico di Snoopy, é simpatico e, quando ha dei problemi, gli chiede aiuto.

snoopy




Snoopy è un simpatico bracchetto combinaguai! Ed é pure il cane di charlie brown; le attivita preferite di Snoopy sono : fare scherzi agli altri e rubare la coperta a Linus.

BENVENUTI

Benvenuti, qui Vi raccontero tutta la storia di snoopy e dei suoi amici.